giovedì 18 dicembre 2014

Joulu #4 [Finlandia]

Già, già, già, oggi andiamo in Finlandia, la patria di Babbo Natale!

Il Natale è la festa preferita dei finlandesi, tutti lo attendono con grandi aspettative, preparandosi per settimane, organizzando pikkujoulu (piccoli Natali) [no, non è sardo], ovvero festicciole a tema durante il periodo che precede il gran giorno. Le case vengono pulite per fare spazio alle decorazioni natalizie molto elaborate, preferibilmente composte da materiali ecologici come lana, paglia o trucioli di legno.


Pyhä Lucia
Il 13 dicembre, il giorno di Santa Lucia, le chiese sono affollate, tutti per vedere l'incoronazione di Santa Lucia, ovvero una ragazza del paese che apre la processione indossando una veste bianca e una corona di ramoscelli di mirtillo rosso con le candele, in onore di Santa Lucia, appunto, martirizzata durante la persecuzione dei cristiani nel 304.
Dopo settimane di preparativi e feste, tutto accade la Vigilia. L'albero di Natale viene decorato il 24 dicembre, e deve essere un vero abete, non di plastica. Non fate i tirchi, che di genovese ci sono già io. 
Nelle case, è d'obbligo la tradizionale sauna di Natale. Sì, fa riderissimo, però lo fanno, tutta la famiglia fa la sauna insieme, c'è chi dice di mattina e chi di pomeriggio, probabilmente va a gusti. La mattina della Vigilia si mangia la pappa di riso, con una mandorla dentro: chi trova la mandorla nella sua pappa, indovinate un po? Sarà fortunato! Dove l'abbiamo già vista questa cosa? Ah, sì, ovunque.

Dichiarazione della Pace
di Natale.
Il vero Natale, però, inizia con due avvenimenti:
  1. La Dichiarazione della Pace di Natale, che si tiene ogni anno dal 1320 (a eccezione del 1939 causa Guerra) a mezzogiorno del 24 dicembre, nella città di Turku, antica capitale finlandese.
  2. Babbo Natale che sfila per le vie di Helsinki con moglie, renne e folletti, accendendo luci e ghirlande, dando il via ai festeggiamenti.

Joulukinkku
Nel tardo pomeriggio inizia il cenone, che ha una particolarità: essere a buffet. Il protagonista in tavola è senza dubbio il joulukinkku, il prosciuttone cosparso di pan grattato, spezie, senape e birra casereccia, e cotto in forno per dieci ore. Non mancano però, ovviamente, vari tipi di sformati di fegato e orzo, carote e riso, o aringa. Una specialità sembra essere il merluzzo bollito e cucinato in un modo particolare che lo rende, a quanto pare, estremamente buono. Poi salmone affumicato, stufato di renna [noooo Cometaaa], pane di segale e un assortimento di formaggi tra cui l'immancabile leipäjuusto, formaggio di mucca fresco guarnito di marmellata di lakka, ovvero un liquore fatto dal camemoro. E va bene, lo ammetto, sto mettendo tutti questi piatti perché voglio rendervi la vita complicata a leggere parole in finlandese :D La cena viene innaffiata di birra fatta in casa e glögg, un vin brulè condito con cannella, uvetta e mandorle sgusciate.
Di dolci tipici natalizi ne ho trovati due: i joulutorttu, pasticcini a forma di stella di Natale, guarniti con marmellata di prugna, e i piparkakku, biscotti speziati di varie forme, che secondo me ricordano un po' quelli tedeschi di cui vi ho parlato ieri. 

Non ho ben capito a che ora della giornata, ma penso di pomeriggio, arriva Joulupukki (Babbo Natale). Ma arriva davvero. Generalmente è un parente o un amico, o anche uno studente che vuole guadagnare qualche soldo: si vestono da Joulupukki e entrano nelle case portando regali a grandi e piccini, e fermandosi a chiacchierare e cantare con la famiglia. 
Il giorno della Vigilia, prima di andare a messa, è usanza anche passare a trovare i parenti morti e lasciare loro una candela sulla tomba.
Il 25 dicembre si usa passarlo in famiglia, mentre il 26 ci si dedica a sport e attività all'aperto.
Ma a Capodanno i finlandesi tornano a sorprenderci: prevedono il futuro. Si prende un contenitore con dell'acqua fredda e si fa sciogliere un pezzo di stagno su un cucchiaino. Lo stagno fuso si versa nell'acqua fredda, che in pochi attimi lo farà solidificare: dalla forma ottenuta si leggerà qualcosa sul proprio futuro.
Le feste terminano il 13 gennaio, il giorno di San Canuto, giorno in cui tutti gli addobbi vengono tolti e si torna alla normalità.

Bene pagemasters, tanto per restare nei dolci, visto che finora vi ho messo le ricette dei dolci tradizionali, vi lascio la ricetta dei joulutorttu.

Ingredienti:
- 300 g di burro
- 2 uova
- 50 cl di panna
- un cucchiaino di bicarbonato di sodio
- 300 g di farina
- marmellata di prugne q.b.
- zucchero a velo q.b.

Preparazione:
Mettete il burro, un tuorlo d'uovo e la panna in una ciotola. Unite il bicarbonato di sodio con la farina, impastate e pizzicate il composto ottenuto affinchè gli ingredienti siano ben amalgamati e la base sia sufficientemente solida per essere stesa.
Stendete metà dell'impasto ed effettuate dei piccoli fori con una forchetta.
Tagliate dei quadrati di pasta di circa dieci centimetri di lato. Con un coltello ben affilato fate dei tagli di circa tre centimetri agli angoli dei quadrati e piegare al centro ogni metà delle punte.
Premere un poco in maniera da unire le punte.
Aggiungete al centro un cucchiaino di marmellata di prugne.
Sbattete un uovo e spennellatelo sulle tortine.
Scaldate il forno a 225°C e infornate per circa venti minuti, fino a quando le tortine non avranno preso un colore dorato.
Lasciate raffreddare e spolverare le tortine con dello zucchero a velo.

E per oggi vi lascio qui, con questa meravigliosa marmellata di prugne di buon auspicio per i vostri problemi di cu...ore. A domani con la puntata numero 5 :D


Fonte ricetta: Joulutorttu.

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